giovedì 19 marzo 2009

La Crisi


Ho recentemente letto un editoriale che consigliava di affrontare l’attuale “crisi” cercando di entrare in una nuova dinamica di cambiamento; ciò mi trova perfettamente in accordo;
tutti noi ci chiediamo però quanto durerà questo momento di difficoltà e le risposte sono diverse e tutte vaghe: alcuni mesi, un anno, un anno e mezzo e come astrologo sono maggiormente coinvolto in quando il primo obiettivo dell’Astrologia è proprio quello di fare previsioni.
Riguardo alle previsioni in astrologia; ne esistono di vario genere per esempio, leggendo qua e là sul web, troverete che diversi astrologi sono in grado di spiegarvi per filo e per segno come sia avvenuta la caduta di Veltroni, ma non vi hanno spiegato, come mai, se la cosa era tanto chiara, loro non l’avevano annunciata in tempi non sospetti e neanche in anticipo di un solo giorno;
queste previsioni si chiamano “previsioni a posteriori” e forse hanno una parte non secondaria nella bassissima considerazione in cui l’opinione pubblica tiene gli astrologi e l’astrologia.
Poi esistono altre previsioni del genere: “Berlusconi è una Bilancia ed è probabile che nei prossimi anni avrà un periodo duro”. Tali pronostici, solitamente redatti nella logica segno-solare o di chi non abbia un metodo preciso per elaborare previsioni minimamente attendibili, li potremmo definire “dell’acqua calda” oppure “del tutto e del contrario di tutto” e, parimenti, potremmo dire: “Domani, probabilmente, sorgerà il sole”.
Poi esistono altri sedicenti astrologi che, non essendo, in prima persona, assolutamente in grado di esprimere previsioni di qualsiasi genere, tentano di far passare la “teoria della relatività totale”: ogni uomo è diverso dall’altro, ogni situazione è diversa dall’altra, ogni aspetto astrologico è irripetibile e dunque non si possono redigere previsioni.
L’arte della previsione è un’Arte con la A maiuscola e non tutti possono accedere a essa;
per poterla praticare occorre innanzitutto un metodo verificato e verificabile che dia risultati certi ogni volta che viene applicato e, in secondo luogo, ma non per importanza, l’astrologo deve possedere un cervello.
Il Gruppo di Astrologia Attiva a cui appartengo in tempi assolutamente non sospetti, ha scritto in maniera chiarissima, che più chiaro non si può, che Veltroni sarebbe caduto da leader del PD e ciò sarebbe avvenuto prima del suo compleanno;
infatti Veltroni aveva una Rivoluzione Solare (è la fotografia del cielo al momento del compleanno e che dipende dal luogo dove ci si trova) terribile, che peggio non era possibile immaginare, soprattutto sul versante guerre interne-esterne e, facendo semplicemente due+due, si capiva non solo che sarebbe caduto, ma anche che lo start alla sua caduta sarebbe venuto a fine gennaio.
Anche Berlusconi ha una pessima settima Casa di Rivoluzione Solare e anche per lui avevamo previsto, con precisione matematica, i momenti di crisi; ma la sua solidissima maggioranza parlamentare non faceva e non fa pensare assolutamente a una sua possibile caduta, in tempi brevi. Ecco, allora che, l’unione di un metodo previsionale eccellente (l’Astrologia Attiva) e la testa pensante di un astrologo possono produrre previsioni straordinariamente attendibili.

Quando però si parla di crisi mondiale la previsione si fa più complessa e le variabili in gioco aumentano notevolmente; allora occorre avere un sistema di riferimento ‘più alto’, valido per tutti e che sia un’indice dell’andamento mondiale; consideriamo pertanto il valore numerico che rappresenta la somma dei gradi di distanza tra i pianeti in riferimento agli anni (quindi al tempo); se il numero è basso vuol dire che gli astri sono vicini tra loro e pertanto si avranno crisi e problemi internazionali, se il numero è altro gli astri sono distanti reciprocamente nel cielo e si avrà prosperità, pace e rilancio economico;
si tratta della curva del cosiddetto ICP (Indice Ciclico Planetario), sistema di analisi della situazione mondiale ideato da Henri J. Gouchon e perfezionato dal grande astrologo
Andrè Barbault.
L’interpretazione della discesa tra il 2003 e il 2013 sembra corrispondere perfettamente ai fatti che stanno avvenendo e che avverranno nei prossimi anni:



In ogni caso le tecniche dell’Astrologia Attiva ed in primo piano il Compleanno Mirato (cioè la tecnica delle Rivoluzione Solari Mirate) ci consentono di proteggerci e monitorare il nostro destino riducendo la probabilità di eventi negativi ed enfatizzando gli eventi dettati dai transiti planetari positivi;
in conclusione dobbiamo proteggerci ed utilizzando le astro tecniche ‘sfruttare’ i periodi ‘difficili’ per investire ma un buon investimento è possibile solo se siamo individualmente protetti e cioè “in risonanza” con gli Astri; qualsiasi strategia imprenditoriale, per essere vincente, deve essere “in risonanza” con gli Astri.


Un saluto
Marco Celada
www.marcocelada.com


Per ulteriori informazioni rimando alle slides con tutti i grafici ICP dall’anno 1000 ad oggi e dove per il secolo scorso sono elencati anche gli avvenimenti principali in accordo con l’andamento della curva ICP:

http://www.marcocelada.com/public/download/Icpslide.zip



per l’andamento del Governo italiano è disponibile il link:

http://celadamarcov59.blogspot.com/2009/01/previsioni-per-governo-e-opposizione.html




per ulteriori informazioni sull’Astrologia Attiva è disponibile la documentazione al link:

http://www.marcocelada.com/public/download/Documentazione.zip

domenica 15 marzo 2009

Fisica e Astrologia


L’Astrologia studia l’organizzazione dei corpi astrali, quindi le leggi relative a corpuscoli ‘astrali’ ed allo spazio-tempo, che questi generano;
si può riconoscere che gli influssi ‘astrali’ non sono frutto di fervida fantasia, o misero rifugio degli illusi, ma la proiezione sul piano fisico di modi di oscillazione, che vibrano su un’altra banda di frequenze;
questi modi sono percepiti sul piano fisico come sentimenti, comportamenti, tendenze, pulsioni.

Giuliana Conforto - Astrofisica